Il costo del trapianto capelli è detraibile?

Il trapianto capelli è una procedura chirurgica che ha come finalità la correzione della calvizie e del diradamento. Si tratta quindi di un intervento che ha finalità estetiche. Cioè riduce il diradamento o la calvizie per rendere il paziente esteticamente più attraente. Può quindi il costo di un intervento di trapianto capelli essere detratto dalle tasse? Cerchiamo di capire quale è il meccanismo alla base della detrazione fiscale del costo del trapianto capelli.

Cosa è detraibile dalle tasse?

In Italia le prestazioni mediche – alla data della redazione del presente articolo – sono detraibili per il 19% ma ad alcune condizioni. La condizione oggettiva per quanto riguarda la natura della prestazione stessa è che questa abbia una prevalente finalità funzionale atta a trattare o prevenire patologie. L’intervento detraibile potrà comunque avere un risvolto estetico ma deve essere assolutamente non prevalente.

Dal 2020 bisogna che si verifichi una seconda condizione ma questa volta di carattere finanziario. Il costo della procedura sanitaria che si vuole detrarre dovrà necessariamente essere pagato con un mezzo di pagamento tracciabile. I mezzi tracciabili sono il bonifico bancario, la carta di credito, il bancomat, il vaglia postale e l’assegno bancario o circolare.

Quindi sono detraibili gli interventi con prevalente finalità non estetica pagati con mezzi tracciabili. Allora il costo del trapianto capelli è detraibile?

E’ detraibile il costo del trapianto capelli?

In generale il costo del trapianto capelli non è detraibile perché la natura oggettiva della procedura è quella di prevalente finalità estetica. Ma ci sono molti casi che invece possono diventare detraibili perché si tratta della correzione di alopecia patologica o traumatica. Ad esempio lil costo del trapianto capelli per coprire una cicatrice calva presente sulla testa in seguito ad una ustione, è da considerarsi un intervento ricostruttivo e conseguentemente è possibile – secondo il nostro parere  portare il costo in detrazione. Si invita a consultare sempre il proprio consulente fiscale.

Si ricorda che il pagamento dovrà essere sempre e comunque tracciabile. Diversamente nessun intervento medico potrà essere detratto se il pagamento è stato fatto in maniera non tracciabile.